Rally di Nüm del Burgh: la cronaca di un’avventura

(2 giugno, ore 18.30) Partenza in grigio per il Rally dei fiumi 2011, ma solo per quanto riguarda il colore del cielo, nebbioso e basso come in autunno. Per il resto le tinte dominanti sono state il rosso (a scelta passione o Campari), il verde “metallizzato” del fiume e il bianco lattigginoso delle nuvole, che hanno caratterizzato questa prima tappa della crociera sul Po organizzata dall’associazione Nüm del Burg. Il clima comunque non ha influito sul morale della ciurma, partita in pullman all’alba delle 6.30 di stamattina da piazzale Barzaghi e approdata a Guastalla, via fiume, attorno alle 17.00. Trentaquattro i marinai coinvolti, ansiosi di prendere il largo sulle dieci imbarcazioni ormeggiate già dal giorno prima al molo di Castelvetro Piacentino, punto di partenza della regata. Dopo aver caricato i bagagli sul camioncino di supporto – che anche nei prossimi giorni seguirà via terra la spedizione – gli equipaggi hanno preso possesso delle imbarcazioni e, puntando le prue verso valle, hanno guadagnato il centro del fiume. Per via della nebbia, l’altra sponda è rimasta invisibile fino a metà mattina, poi, all’apparire di qualche timido raggio di sole, il panorama si è aperto, svelando agli occhi i suoi meravigliosi dettagli: i candidi pietroni degli argini, il profilo merlato dei pioppeti, alberi secolari svettanti sulle sponde come torri di verdi città, i guizzi dei pesci, i piloni dei ponti. E poi il fiume: il suo colore cangiante – più chiaro dove il fondale è basso, spumeggiante di schiuma nei tratti più profondi – il rumore delle onde sulla chiglia delle barche, l’odore delle lanche e la puzza della benzina, mescolata al profumo di una luganega che i naviganti si passano di barca in barca per ingannare lo stomaco in attesa del pranzo. Un piccolo intoppo rallenta il rally della barca di capitan Fausto Danzi: il motore non ingrana, sputacchia e si ferma; una ripulita al carburatore e si ritorna a tutta dritta. Appena sbarcati a Torricella Sissa, noto porto fluviale parmense e patria di una lunga dinastia di burattinai, chef Angelo si dà da fare per cucinare per tutti pastasciutta al ragù, gustata sotto un sole finalmente cocente che lascia ben sperare in un pomeriggio sereno. Come non detto: appena partiti per la tappa successiva, un temporale sorprende la spedizione. Tutte le imbarcazioni sollevano i teli di protezione, ma servono a poco contro la pioggia che sferza la faccia come uno sciame di aghi. Gli occhi non possono far altro che nascondersi sotto il cappuccio della cerata gialla d’ordinanza, ma riescono ugualmente a scorgere il profilo turrito di Casalmaggiore, che compare dopo un’ansa sulla sponda sinistra, Viadana e Brescello invece rimangono invisibili. Si naviga veloci, la meta giornaliera è vicina: dopo un caffè a porto Boretto, una decina di chilometri e qualche goccia ancora, ecco apparire Guastalla, con il suo pontile affollato di barche e persone. Anche il sole si affaccia a salutare lo sbarco della ciurma, dapprima timidamente, poi sempre più sfacciato, fino a trionfare in mezzo a un cielo finalmente azzurro. Qualcuno stende ad asciugare i vestiti inzuppati, altri si godono una birra al bar o un aperitivo: il clima è conviviale, rilassato nonostante l’annaffiatura generale, ma già si pensa a domani, alla prossima tappa e alla meta finale – Comacchio – distante 200 chilometri e molti brindisi ancora.

(2 giugno, ore 16) Seconda tappa della giornata sotto il temporale, tutte le imbarcazioni hanno montato la copertura. Pausa caffè al porto turistico di Boretto: il sole ha fatto capolino e lascia ben sperare in una serata serena. Il morale della ciurma resta alto!

(2 giugno, ore 13) Una nebbia ottobrina accompagna la partenza del Rally dei fiumi 2011, nona edizione della crociera sul Po organizzata dall’associazione “Nüm del Burg”. Trentaquattro persone distribuite in 10 barche (tra cui un lussuoso motoscafo a disposizione della stampa), in rotta verso Torricella Sissa, felicemente raggiunta verso mezzogiorno dopo una pausa caffè all’imbarcadero di Isola Pescaroli. La navigazione, fino a ora, prosegue in tutta tranquillità: ottimo panorama, clima nuvoloso ma clemente, buon vino e luganega a fiumi. In questo momento il polo d’attrazione è rappresentato dal fornello da campo attorno al quale chef Angelo si sta dando da fare per imbandire un pranzo a base di pasta al ragù, condito da qualche raggio di sole provvidenziale. Partenza prevista alle ore 14.00 circa, dopo il pisolino di rito, in tempo per raggiungere Guastalla prima del tramonto del sole.

È partita la nuova avventura fluviale di Nüm del Burgh, che porterà le barche dei lodigiani fino a Comacchio. A bordo la nostra giornalista Silvia Canevara, che ci racconta il rally

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