Quattro ex dipendenti entrano in società

Quattro ex dipendenti di Sporting Lodi acquistano una quota della società che gestisce la nuova piscina di Lodi. Una decisione in aperta polemica con le scelte compiute fino a questo momento all’interno dell’impianto e che uno dei protagonisti dell’iniziativa, Renato La Rana, non esita a definire «uno scempio». Le motivazioni che hanno spinto i diretti interessati ad agire in questa direzione - legate anche al modo in cui si è interrotto il rapporto di lavoro - saranno svelate con tutta probabilità questa settimana, nel corso di una conferenza stampa. Le polemiche legate alla nuova struttura di via Piermarini, quindi, non sono affatto destinate a placarsi, una situazione che più di una volta è finita al centro della discussione in Broletto, durante il consiglio comunale, proteste che si sommano alla preoccupazione espressa da più di una forza politica sul futuro della piscina.

L’iniziativa è stata presa da Paolo Carminati, istruttore che si occupava anche del coordinamento piano vasca, Renato La Rana, assistente bagnanti, Michela Fioramonti, responsabile amministrativa e Matteo Rocco, procuratore della società.

L’atto notarile, datato 30 luglio 2014, specifica prima di tutto che, in base ai documenti depositati nel registro delle imprese, le società Iter ed Eurosporting sono soci di Sporting Lodi, quest’ultima possiede un capitale pari a 607.250 euro. Iter ha una quota pari a 546.525 euro, Eurosporting di 60.725 euro. Ebbene, Eurosporting ha ceduto l’intera partecipazione al capitale di Sporting Lodi, una cifra così suddivisa: 24.290 euro a Carminati, 24.290 a La Rana, 6.072,50 a Fioramonti, 6.072,50 a Rocco. «Il corrispettivo delle cessioni - si legge nel documento - calcolato in base al patrimonio netto attuale della società, è stato dichiarato di euro 6mila per ciascuna delle prime due cessioni e di euro 1.500 per ciascuna delle restanti cessioni. Le somme verranno pagate alla cedente dai rispettivi cessionari, entro e non oltre sei mesi dalla data odierna e costituirà quietanza di saldo il buon fine di detti pagamenti attuato con modalità tracciabili».

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