Quattro Daspo dopo l’assalto al bus dei tifosi del Sant’Angelo - IL VIDEO
Il provvedimento emesso dal questore Pio Russo a seguito di quanto accaduto il 10 novembre alle porte di Lodi
Un Daspo quinquennale e tre annuali dopo l’assalto al bus dei tifosi del Sant’Angelo. Si è conclusa con un provvedimento emesso dal questore di Lodi Pio Russo l’attività di indagine condotta dalla Divisione anticrimine della Questura a seguito di quanto accaduto il 10 novembre. Il fatto al termine della partita tra Crema e Sant’Angelo, con i festanti tifosi barasini che, di ritorno in città, all’altezza di Fontana di Lodi erano stati vittima di un agguato da parte dei supporters della Pergolettese. Una ventina in tutto gli ultras gialloblu che, ad ingresso di Lodi, avevano lanciato pietre all’indirizzo del bus su cui viaggiava la tifoseria avversa: notando però l’assalto, passanti avevano allertato la Polizia di Stato che intervenuta sul posto aveva evitato il peggio. Da qui il via all’attività investigativa che ha permesso di individuare i quattro destinatari del Daspo, tutti residenti a Crema, tra cui un 27enne a cui è stato comminato il provvedimento di 5 anni (in quanto già precedentemente destinatario di Daspo con la prescrizione, la cui convalida spetterà all’Autorità Giudiziaria, di presentarsi presso il Commissariato di Crema prima e dopo ogni incontro di calcio della Pergolettese), mentre ad altri tre uomini di 28, 30 e 33 anni il divieto di ingresso in strutture dove si tengono manifestazioni calcistiche dura 12 mesi.
Calcio violento, 4 Daspo. Sicurezza e "maranza", allarme dei sindaci. Incidenti sul lavoro, vertice con i sindacati. Invasione del fotovoltaico nei campi. Stadio Milan, rebus San Donato. Le altre notizie del giorno www.ilcittadino.it. Video di Lorenzo Rinaldi
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