Profughi, un appello del prefetto

(15 aprile) «Il prefetto si rivolga al Partito democratico per la gestione dei clandestini. E dico clandestini perché pochissimi di loro otterranno lo status di rifugiati-profughi. In una situazione economica come quella che stiamo vivendo, con i cittadini privi di un’occupazione, pensare di spendere 1300 euro al mese circa per ogni singola persona che arriva, e che deve essere ospitata, è una follia». Così il deputato leghista Guido Guidesi replica al prefetto di Lodi, Antonio Corona, che ha lanciato un appello ai sindaci sull’accoglienza ai migranti. «Pensiamo a utilizzare le risorse per i giovani disoccupati e per le persone dai 50 anni in su che sono fuoriuscite dal mercato del lavoro. Governo e prefettura - conclude il parlamentare lodigiano - si occupino dell’emergenza esodati, la vera emergenza!».

(14 aprile) Nessuna risposta dai sindaci, il prefetto di Lodi Antonio Corona si muove da solo e lancia un appello per l’accoglienza dei profughi. Servono altri alloggi. Il rappresentante del Governo non esclude l’arrivo, nel giro di breve tempo, di altri cittadini stranieri. Per questo si rivolge agli albergatori, ai comuni, ai soggetti del privato sociale, come case di accoglienza o comunità. Chi potesse garantire solo il vitto, oppure l’alloggio o i servizi di integrazione, corsi di italiano e consulenza legale, può mettersi a disposizione della prefettura.

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