PRIMO PIANO Scuola, sarà una partenza in salita a Lodi tra nomine di cattedre e viabilità

Si comincia oggi con le materne, in settimana al via anche primarie e medie

Comincia la stagione scolastica, al via oggi le lezioni nelle scuole materne della città, poi in settimana si aggiungeranno i primi plessi delle elementari e delle medie, tra 7 giorni poi tutti sui banchi. L’anno è in partenza con ancora diversi nodi da sciogliere, sia sul fronte interno, con le nomine dei supplementi ancora in alto mare, sia sul fronte della città, con diversi cantieri ancora aperti e alcune situazioni potenzialmente a rischio per cui è necessaria una corsa contro il tempo.

Scuola al via

Sul fronte interno due sono le questioni aperte nell’immediato. Da una parte ci sono le condizioni degli immobili, per cui il Comune sta intervenendo con le ultime sistemazioni, dall’altra c’è il fronte del personale scolastico, su cui la Lombardia e il Lodigiano sembrano ancora in alto mare. A differenza dell’anno scorso e di quanto era stato annunciato, le chiamate delle supplenze da graduatoria di seconda fascia non sono ancora state fatte. Salvo un’improvvisa accelerazione a inizio settimana, il rischio concreto è che l’anno possa partire con molte ore buche e classi scoperte. Ieri il ministro Bianchi ha rassicurato sull’inizio regolare dell’anno scolastico, ma il tempo stringe. A causare i ritardi sarebbero le ultime immissioni in ruolo da concorso, ancora non completamente definite. Questa situazione tocca soprattutto le scuole medie, mentre le materne hanno minori sofferenze.

Città alla prova della viabilità

A maggio le nuove rotatorie realizzate nell’ambito del piano ex Consorzio in piazzale Medaglie d’Oro e in via Dante avevano contribuito a rendere molto più fluido il traffico. A oggi però sono ancora nelle medesime condizioni di alcuni mesi fa, con il cantiere ancora aperto (e nell’impossibilità a chiudersi in attesa della definizione del contenzioso amministrativo al Consiglio di Stato). Che impatto ci sarà nelle ore di punta con gli studenti in presenza e in ingresso e uscita su turno unico? È quasi scontato poi, con la ripresa anche delle Superiori, il caos in viale Dante, passato a doppio senso di circolazione ma con ancora gli stalli di sosta dei bus. Infine, è rilevante il nodo viabilistico di via San Colombano-Largo Marinai d’Italia, con l’area oggi a cantiere. L’amministrazione ne ha promesso la sistemazione provvisoria con il disegno della rotonda prima dell’inizio delle scuole. Manca davvero pochissimo.

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