
Una domenica di sole ha baciato i lodigiani che, con l’arrivo della primavera, hanno affollato le rive dell’Adda. L’iniziativa organizzata dall’associazione “Viviamo insieme il nostro quartiere”, infatti, voleva proprio dare il benvenuto alla primavera e riportare i lodigiani a vivere uno dei luoghi più caratteristici della città. Nonostante il vento forte del primissimo pomeriggio, sull’Adda erano presenti una cinquantina di banchetti installati da associazioni e commercianti, uniti per valorizzare il lungofiume vendendo fiori, miele auto-prodotto, e addirittura confetti napoletani e abiti da sposa. Non sono mancati nemmeno i Gruppi d’acquisto solidale con le arance della legalità, e l’associazione Lazos equadorenos ha animato il pomeriggio insieme alle maestre degli asili nido comunali. Quando l’amministrazione locale ha riqualificato il Lungoadda Bonaparte, sicuramente stava pensando a iniziative di questo tipo per dar nuova vita al quartiere e offrire agli abitanti di tutta Lodi una nuova opportunità di svago. «Siamo contenti che, grazie al volontariato, si sia riusciti a mettere in piedi tutto questo», ha spiegato l’assessore alle politiche sociali, Silvana Cesani, sottolineando l’aiuto ricevuto da parte dei profughi libici ospitati in città e dei detenuti della Casa circondariale. «Insieme per divertirsi, insieme per la solidarietà»: le parole dell’assessore hanno risuonato quasi come uno slogan, mentre i ragazzi della scuola media Paolo Gorini chiudevano la giornata con un piccolo concerto che ha appassionato le centinaia di presenti.
«Sicuramente è stata un’iniziativa di successo - ha commentato anche Nino Bonaldi, presidente di Viviamo insieme il nostro quartiere -, e abbiamo in programma altri eventi per tutto l’anno, per mostrare a tutta la città il lato più bello di questa zona».
Fed. Ga.
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