Dura contestazione dei sindacati contro Poste Italiane. Oltre 100 rappresentanti dei lavoratori si sono dati appuntamento questa mattina vicino alla stazione ferroviaria di Lodi, di fronte all’ingresso dell’auditorium Bpl, dove stava per iniziare un convegno dedicato agli sportellisti delle Poste. Le sigle Cisl-Slp, Uil Poste, Confsal e Ugl hanno dato vita ad un presidio con bandiere, striscioni e cori per contestare i vertici dell’azienda. «I disservizi sono spesso dovuti ad una carenza di personale che la direzione non vuole risolvere - afferma Giuseppe Marinaccio, segretario regionale Cisl per i postali - tra tutti i settori, quindi tra sportello, recapito e centri meccanizzati, abbiamo delle carenze di organico in tutta la regione di 500 addetti. Solo nel Lodigiano ne mancano circa 40. Una situazione che così non può continuare. Per questo abbiamo indetto uno sciopero delle prestazioni straordinarie, dal 3 al 30 ottobre».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
