POLITICA Il “terremoto” Schlein conquista il Pd di Lodi e del Sudmilano

Vittoria a sorpresa nelle primarie del Partito democratico, battuta la mozione dell’ex ministro Lorenzo Guerini

La comunità Dem e di centrosinistra del Lodigiano vuole cambiare, Elly Schlein vince in tutta la provincia con un risultato netto su Stefano Bonaccini. Le percentuali dicono 55 per cento Schlein, 45 per cento Bonaccini. Decisivo il voto dei non iscritti, in netto calo rispetto al 2019 il numero dei votanti, ma senza alcun tracollo.

Nei 34 seggi della provincia di Lodi e San Colombano hanno votato più di 3mila persone che hanno sottoscritto l’impegno a sostenere il Pd. Il voto era aperto ai non tesserati. Nel 2019, alle ultime primarie che portarono Nicola Zingaretti alla guida del partito, avevano votato 4mila 100 persone circa, 1.000 in più di ieri. Nella prima fase congressuale, riservata agli iscritti nei circoli, nel Lodigiano la partita si era chiusa con Stefano Bonaccini in vantaggio con il 52,1 per cento dei voti, Elly Schlein seconda con il 36,8 per cento, poi Gianni Cuperlo con il 9,1 per cento e Paola de Micheli con l’1,8 per cento. I primi due più votati dai circoli si sono sfidati ieri e il risultato è stato per certi versi sorprendente, anche se la voglia di cambiamento della base era palpabile.

Nei 13 Comuni del Sudmilano le primarie Pd hanno visto la vittoria di Elly Schlein, che ha conquistato il 65 per cento dei voti contro il 35 di Stefano Bonaccini. A Carpiano, Cerro, Colturano, Dresano, Mediglia, Melegnano, Pantigliate, Paullo, San Donato, San Giuliano, San Zenone, Tribiano e Vizzolo i votanti sono stati in tutto 2.847: Schlein ha preso 1.850 voti contro i 984 di Bonaccini, a cui si aggiungono le 7 schede bianche e le 6 nulle.

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