Plasma iperimmune, 100 sacche raccolte grazie ai donatori Avis

La sezione di Codogno ha registrato un boom di iscritti: 80 in più

Sono 80 i nuovi donatori iscritti all’Avis di Codogno nel 2020. Un dato numerico? No. Un motivo di gioia dopo un anno di emergenza pandemica nel quale l’associazione codognese ha anche garantito il tampone a tutti i donatori e importanti quantità di plasma iperimmune per le terapie anti Covid. Ed è forte anche di questa esperienza che l’Avis il prossimo anno si prepara a festeggiare, quale terza Avis più longeva di Italia, i suoi primi 90 anni. «Durante la temporanee chiusura di quasi tre mesi, avvenuta nel 2020, abbiamo comunque lavorato per far fare i tamponi a tutti i donatori della zona rossa - sottolinea Mario Grazioli, presidente -, e sempre lo scorso anno abbiamo avuto l’occasione di gemellarci con l’Avis di Bussi del Tirino, nel pescarese».

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