Piantedosi, subito la “grana” cimiteri

Il nuovo prefetto Matteo Piantedosi, insediato da pochi giorni a Lodi dopo il trasferimento a Pavia di Peg Strano Materia, si trova subito ad affrontare l’allarme dei furti di rame nei cimiteri del capoluogo. Domenica nel camposanto di Riolo è andata a segno l’ottava razzia nel giro di pochi mesi e oggi, nel suo primo incontro con il nuovo prefetto, il sindaco di Lodi Lorenzo Guerini ha messo sul piatto la questione e ha chiesto la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. «Sta diventando un problema serio - ha spiegato Guerini - nonostante il nostro impegno sul tema sia già molto alto in questi mesi. Credo però che occorrano nuove idee e forme di collaborazioni con le forze dell’ordine, poiché solo con un lavoro di rete sarà possibile giungere a risultati efficaci. In questo senso ho trovato l’immediata adesione del prefetto, che ringrazio davvero per la prontezza e la disponibilità mostrate». A Lodi partirà tra pochi giorni un servizio di vigilanza notturna sperimentale gestito dall’Ivri, che durerà sei mesi e che prevede quattro passaggi per ogni cimitero cittadino. Guerini oggi ha incontrato anche il questore Paolo Pifarotti per fare il punto della situazione sull’attività di indagine che le forze dell'ordine hanno avviato in questi mesi.

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