Parte da Lodi l’allarme per la “crisi” dei Giudici di pace

«MANCA PERSONALE» Il presidente della Corte d’appello di Milano chiede al Governo di potenziare gli uffici

A Lodi il Giudice di pace dovrebbe contare su otto magistrati onorari a tempo pieno e invece lavora con tre part time. Il risultato è che, a fronte di un generale e anche notevole miglioramento dei parametri di efficienza della giustizia civile e penale lodigiana, le “pendenze”, cioè i processi che restano aperti, al Giudice di pace nell’ultimo anno sono aumentati del 50%. Una situazione di crisi che, ha sottolineato stamane in tribunale a Lodi il presidente della Corte d’appello di Milano Giuseppe Ondei, in occasione della riunione in trasferta del Consiglio giudiziario milanese, riguarda tutto il distretto ambrosiano: «Nei tribunali la carenza di personale amministrativo è del 35%, negli uffici dei giudici di pace del 65%. Il Ministero non si rende conto della situazione, in un contesto in cui si stanno per attribuire ai giudici di pace ulteriori competenze. Bisogna intervenire in modo deciso per risolvere le carenze di organico e di magistrati».

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