Papa Francesco fa leggere l’Angelus a monsignor Paolo Braida

Sottolineato l’impegno della Chiesa per pace e ambiente

Ancora convalescente per un’infiammazione ai polmoni, Papa Francesco oggi a mezzogiorno (domenica) non si è affacciato su piazza San Pietro ma, dalla cappella di Santa Marta ha fatto leggere l’Angelus a monsignor Paolo Braida, sacerdote lodigiano e da anni stretto collaboratore del Santo Padre. Nella domenica in cui si ricorda la solennità di Cristo Re, il testo dell’Angelus ha invitato i fedeli a considerare la misericordia la vera regalità, la carità come la manifestazione più regale dell’uomo e un’esigenza irrinunciabile per il cristiano. Papa Francesco ha fatto leggere inoltre a monsignor Braida la preghiera per l’Ucraina, il plauso per la tregua raggiunta fra Israele e Palestina e ha confermato il viaggio a Dubai per partecipare alla Cop28 sul clima.

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