Nuove regole per i reparti degli ospedali del Lodigiano

Non è più necessaria la certificazione verde Covid, ma permane l’obbligo di igienizzare le mani

Sono in vigore nuove regole per l’accesso di accompagnatori, familiari o caregiver nei reparti di degenza degli ospedali del Lodigiano. Non è più necessaria la certificazione verde Covid-19, ma permane l’obbligo di igienizzare le mani prima dell’ingresso in reparto e di utilizzare la mascherina FFP2 o chirurgica per tutto il tempo di permanenza in ospedale. Lo ha specificato ieri Asst di Lodi.

In linea generale le visite ai pazienti ricoverati in aree non Covid sono previste dal lunedì alla domenica, dalle 17 alle 18.30: l’accesso è consentito a un solo visitatore per paziente al giorno, con una permanenza massima di 60 minuti per ciascun visitatore (particolari esigenze potranno essere verificate con il coordinatore infermieristico). In situazioni particolari, tuttavia, l’assistenza ai pazienti ricoverati potrà essere continuativa e con accesso libero durante tutto il periodo di ricovero. È quindi consentita sempre la presenza di caregiver/accompagnatori in caso di pazienti minorenni e persone in stato di fine vita. Nel reparto di Ostetricia la presenza di un caregiver per le donne ricoverate per parto, puerperio o complicanze legate alla gravidanza, è consentita dalle ore 10 alle ore 22, nel rispetto delle norme igienico sanitarie. È preferibile evitare nella stanza di degenza la presenza contemporanea di care-giver e visitatore.

Possono inoltre prestare assistenza continuativa, con accesso libero, i caregiver di pazienti fragili rientranti nelle seguenti categorie: grandi anziani (ultraottantenni) allettati, presenza di barriere linguistiche, disabilità grave (art. 3, comma 3, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104), pazienti non autosufficienti o con importanti disabilità psichiche.Il caregiver dei pazienti sopra citati non dovrà avere alcun sintomo di patologie acute respiratorie e dovrà eseguire un test antigenico per SARS-COV-2 con esito negativo al primo ingresso e, successivamente, ogni 7 giorni per tutta la durata della degenza.

Le visite ai pazienti ricoverati in aree Covid sono ammesse sempre in specifiche condizioni quali il fine vita e nell’area materno-infantile. Negli altri casi verranno valutate singolarmente di volta in volta. In ogni caso, qualora si dovesse verificare la presenza di pazienti positivi al SARS-COV-2 in aree non Covid, la Direzione Sanitaria potrà temporaneamente sospendere gli accessi ai reparti a scopo precauzionale e a tutela della salute dei cittadini.

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