Nel Lodigiano 430 casi nel fine settimana. In discesa la curva dei contagi Covid, altri 5 decessi

Cala pressione sugli ospedali, tutti i dati comune per comune

Andrea Bagatta

Continua la discesa del contagio nei dati quotidiani trasmessi da Regione Lombardia all’Istituto Superiore di Sanità, sia a livello lombardo sia a livello locale, e cala la pressione sugli ospedali. In provincia di Lodi, però, ieri sono stati registrati altri +5 decessi.

I nuovi casi nel Lodigiano sono stati +430 nel fine settimana, ieri +205, sabato +225. Erano stati +211 venerdì, +354 giovedì, +386 mercoledì, +374 martedì, +67 lunedì (per la diminuita attività dei laboratori in regione), +319 domenica, +411 sabato scorso. Il totale dei lodigiani segnalati ufficialmente come positivi al sistema di Sorveglianza Covid nazionale dall’inizio della pandemia è di 49mila 751. Tra i centri con il maggior numero di casi accertati dall’inizio della pandemia, Lodi conta 9mila 498 positivi (+71 in due giorni), Codogno 3mila 258 (+31), Casale 3mila 115 (+20), Sant’Angelo 2mila 693 (+23), Zelo 1.905 (+12), Lodi Vecchio 1.773 (+20), Mulazzano 1.455 (+13), Tavazzano 1.336 (+5), Massalengo 1028 (+10). Numeri molto contenuti per tutti i comuni, senza nessuna evidenza di criticità. Ieri Regione Lombardia ha registrato +4 nuovi decessi, sabato +1, per un totale di 1.058 lodigiani deceduti con coronavirus dall’inizio della pandemia. A febbraio i decessi con Covid in provincia di Lodi sono stati già +7, a gennaio erano stati +64, numeri paragonabili a quelli di dicembre 2020, in piena seconda ondata.

A livello regionale i nuovi casi sono stati ieri 8mila 370 a fronte di 106mila 556 tamponi eseguiti, sabato 11mila136 a fronte di 129mila 067 test elaborati, con un tasso di positività in entrambe le giornate nettamente sotto il 10 per cento. Ancora alti i numeri dei decessi, ieri +74, sabato +78. In totale i decessi da inizio pandemia in Lombardia sono 37mila 643. Migliora la pressione sugli ospedali, confermando una tendenza in atto già da almeno una settimana: le terapie intensive diminuiscono di poco, ma sono in calo costante da giorni, -1 ieri, -2 sabato, per un totale di 213 posti letto occupati, mentre continua la discesa forte dei ricoveri in area medica non critica, -74 ieri, -158 sabato, per un totale di 2mila 582 posti occupati.

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