Natale gelido e poi la neve anche in pianura: le ultime previsioni
I meteorologi annunciano la discesa di aria artica nei prossimi giorni
«Arriva l’inverno vero sull’Italia»: i meteorologi di 3bmeteo parlano già di “tempesta di Natale” e preannunciano che proprio il 25 dicembre arriverà un primo fronte freddo dal Nord Europa con maltempo, forte vento e neve anche a quote basse, specie al Centrosud. Tra il 27 e il 28 dicembre seconda è attesa una ancora più intensa perturbazione con possibile neve anche in pianura al Nord . «La fase di relativa quiete meteorologica di questi giorni sta per concludersi - conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – già durante la Vigilia assisteremo a un graduale peggioramento al Nord e Toscana con precipitazioni sparse. A Natale transiterà un primo deciso fronte freddo dal Nord Europa, responsabile di una passata di piogge, rovesci e temporali sul Nordest e in generale al Centrosud, specie lungo il versante tirrenico dove non escludiamo fenomeni di forte intensità. Il Nordovest in questa occasione sarà ai margini dell’azione ciclonica con precipitazioni sporadiche e anche maggiori aperture. Il tutto verrà accompagnato da un netto calo delle temperature da Nord a Sud, tanto che la neve potrà spingersi fino a quote collinari su Nordest, Emilia ed entro fine giornata anche su Toscana, Romagna e Alte Marche. Non esclusa neve a tratti in pianura sui settori emiliani. A Santo Stefano ancora rovesci, temporali e anche grandinate al Centrosud, con neve fino in collina sul medio versante Adriatico (200-500m) e fin sotto i 1000m al Sud entro fine giornata. Temporaneo miglioramento invece sulle regioni settentrionali e sul medio versante tirrenico, ma con clima freddo».
Da segnalare inoltre il vento, che soffierà anche forte dapprima di Libeccio e Ponente, poi di Maestrale, Tramontana e Grecale, con bora sull’alto Adriatico. Prosegue Ferrara di 3bmeteo.com: «Sono previste raffiche superiori anche ai 70-80km/h su Tirreno, Sardegna, Liguria e alto Adriatico con mareggiate e possibili disagi».
«Non sarà finita qui – avverte l’esperto – in quanto una seconda e più intensa perturbazione a carattere freddo punterà dalle latitudini artiche gran parte d’Europa, interessando anche l’Italia. In questa fase avremo così una recrudescenza del maltempo: al Nord la presenza di aria fredda potrà favorire estese cadute di neve a quote molto basse se non in pianura, con un secondo importante ripasso per le Alpi, dove si potrebbero registrare ulteriori importanti apporti nivometrici. Nel frattempo rovesci e temporali anche di forte intensità muoveranno verso il Centrosud, con nevicate in Appennino. Il tutto ancora una volta accompagnato da venti forti con mari agitati. E il maltempo potrebbe inoltre riproporsi a più riprese almeno fino a Capodanno 2021, con nuove perturbazioni dal Nord Europa responsabili di ulteriori rovesci e nevicate a quote medio-basse – concludono da 3bmeteo.com
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