Nasce un nuovo quartiere a Revellino

Maxi progetto da 120 alloggi alla Codignola

Maxi complesso residenziale in zona Oltreadda. Verranno costruite palazzine per dare spazio a 120 famiglie. Un insediamento che nascerà a Cascina Codignola, dietro via Cavallotti. La proprietà dell’area è della società Serena Costruzioni di Milano, su una superficie edificabile pari a 11mila metri quadrati. Il progetto è dello studio Carinelli e Piolini. Il procedimento urbanistico è al vaglio del Broletto, per definire i vari aspetti dell’intervento.

Il Comune di Lodi sta predisponendo una variante al piano di governo del territorio, lo strumento che individua dove poter realizzare case e fabbricati nel capoluogo. Verrà concessa la possibilità di aumentare il numero dei piani degli edifici in cantiere: si passerà da tre a quattro livelli. L’incremento in altezza degli immobili è stato deciso per recuperare spazi rispetto al vincolo dettato dalla vicinanza al fiume, per cui non potranno essere messi a disposizione box interrati. I numeri del piano sono davvero imponenti. La superficie totale dell’area è pari a 43mila metri quadrati, di cui una parte verrà ceduta all’amministrazione municipale. La porzione acquisita a patrimonio pubblico sarà pari a 19mila metri quadrati, per mettere a disposizione verde pubblico e strade. Considerate le regole del recente piano di governo del territorio, in zona dovranno essere realizzate anche delle case popolari a carico dell’operatore immobiliare. «L’inserimento nel piano di una quota obbligatoria di edilizia sociale rappresenta uno degli elementi più significativi introdotti dai nuovi strumenti urbanistici – ricorda l’assessore Simone Uggetti -. Con questa “clausola” si stabiliscono alcuni importanti principi: da una parte, ogni nuovo intervento di edilizia residenziale privata contribuirà infatti a potenziare la dotazione di edilizia sociale della città, dall’altra gli insediamenti destinati alle fasce di popolazione che hanno difficoltà ad accedere al libero mercato potranno essere pienamente integrati nel tessuto cittadino». Le case popolari comprenderanno una palazzina di 12 appartamenti, per un costo di 1 milione e 300mila euro e una palazzina di edilizia convenzionata, con prezzo di prima assegnazione stabilito in 1.950 euro al metro quadrato. Tutti gli alloggi dovranno avere anche precise caratteristiche di risparmio energetico: le nuove costruzioni dovranno adottare parametri assimilati alla classe A dello standard “CasaClima”, per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera e del fabbisogno energetico annuo (inferiore a 29 chilowatt al metro quadro annuo).

Infine per quanto riguarda l’allestimento delle aree verdi, è prevista la messa a dimora di 229 piante e 381 arbusti. La dotazione di parcheggi pubblici ammonterà a 191 posti, in aggiunta a quelli che verranno realizzati a servizio delle circa 120 famiglie. E gli oneri di urbanizzazione che entreranno nelle casse comunali saranno di circa 1 milione e 300mila euro.

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