Motorizzazione a Somaglia, troppi problemi. I sindacati: «Gli uffici devono tornare a Lodi»

Gli esami per la patente di guida a San Martino Pizzolano, frazione di Somaglia, dove nemmeno arriva il trasporto pubblico locale. Da Lodi è partito un nuovo coro di polemiche social, in scia alla denuncia di una ragazza che ha dovuto spostare la data dell’esame per l’impossibilità a recarvisi. Le autoscuole della città organizzano normalmente navette per i propri iscritti, ma il fatto in sé ha dato il via alla scia della stupita lamentela di come sia possibile che le attività di motorizzazione e gli esami teorici non si svolgano nel capoluogo. Dal 2017, chiusi gli uffici di via Legnano, una parte delle attività si svolgono in un ufficio di via Fanfulla, con ambienti che gli stessi dipendenti e il sindacato avevano denunciato più di una volta essere troppo piccoli e poco funzionali, ma diverse funzioni sono in capo alla sede di San Martino Pizzolano, dove c’è anche il centro revisioni. Con più di un disagio.

«Ripartiamo dalle lamentele dei cittadini – spiega Francesca Di Bella, segretario della Funzione Pubblica della Cgil di Lodi -. Il sindacato nel 2020 si era speso per trovare una soluzione diversa, che riportasse in città la gran parte delle attività, se non tutte. Non solo a Lodi c’è il bacino d’utenza più ampio, ma ci gravitano anche la maggior parte dei servizi che con la Motorizzazione hanno a che fare, e inoltre la sede di San Martino Pizzolano non è nemmeno servita dal trasporto pubblico. C’è un problema per la cittadinanza e un problema per i lavoratori stessi. All’epoca avevamo trovato un importante sponda nella Prefettura di Lodi e un’apertura da parte della stessa Motorizzazione, che non era contraria a valutare un rientro in Lodi. Nonostante però il nostro impegno a cercare di coinvolgere le amministrazioni pubbliche perché si facessero interpreti di questo disagio e magari facilitatori di una soluzione per Lodi città, avevamo trovato porte chiuse».