Minacce e insulti
sul gerale dell’Adda
In quella zona gruppi di “latinos” si trovano ogni fine settimane
per giocare a calcio, fare barbecue e sentire musica. Dopo questo episodio la polizia locale farà dei controlli per verificare la situazione
«Avrebbero potuto farmi di tutto. Io ho tenuto loro testa e alla fine li ho mandati via, ma ero sola e dentro di me ho avuto una gran paura». È ancora spaventata una signora lodigiana che domenica, sulle rive dell’Adda, è stata insultata e minacciata da un gruppo di sudamericani che per poco non l’hanno presa a sassate. Alcuni di loro erano anche ubriachi e solo quando lei ha chiamato i carabinieri se ne sono andati. «Erano una quindicina - spiega la signora -. Uno di loro si è spogliato e ha fatto il bagno nudo. Gli altri invece si sono presi a sassate e alcune pietre sono cadute anche vicino a me. Io ho detto loro di spostarsi più in là, ma a quel punto quelli hanno cominciato ad insultarmi, a venirmi vicino con aria di sfida. Mi hanno insultata in modo molto pesante e minacciato». Alla fine la donna ha chiamato il “112” spiegando la situazione.
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