Maxi frode fiscale, scatta all’alba il blitz della Finanza a Lodi

(ore 10.30) C’è anche un imprenditore 45enne del Lodigiano (E. S. le sue iniziali) tra i 24 indagati per associazione a delinquere e reati fiscali nell’ambito dell’operazione “Winter Flower” della Guardia di finanza di Lodi. Imponenti i numeri emersi dall’indagine condotta dalla Procura di Lodi: sequestrati beni per 65 milioni di euro e scoperte fatture false per oltre 400 milioni di euro.

Al centro del sistema di frode, una società di rilevanti dimensioni operante nel settore edilizio avente sede a Orzinuovi (BS), la quale - attraverso 24 società create ad arte fra il 2010 ed il 2011 nel Lodigiano e nell’area della Franciacorta e, successivamente, fraudolentemente trasferite in diverse parti del territorio nazionale, dopo essere state intestate a “teste di legno” - ha conseguito ovvero consentito ad altri soggetti connessi di conseguire indebiti vantaggi di imposta per un importo totale di 80 milioni di euro.

(ore 8.30) È scattata all’alba una vasta operazione della compagnia di Lodi della guardia di finanza, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Lodi, che vede impiegati oltre 80 finanzieri.

Le Fiamme Gialle stanno procedendo a 23 perquisizioni e sequestri di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie, in Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana e Calabria, per un valore complessivo di circa 65 milioni di euro, riconducibili a 24 indagati per associazione a delinquere e reati fiscali. Al centro del sistema di frode, una società di rilevanti dimensioni operante nel settore edilizio e altre 24 società collegate.

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