Maltempo, il Palio slitta di una settimana

Il Palio di Lodi slitta di una settimana. Le avverse condizioni meteorologiche previste per domenica hanno infatti costretto gli organizzatori a rimandare la tradizionale manifestazione in programma in piazza della Vittoria. Sperando nella clemenza di Giove Pluvio, la rassegna inventata e promossa dalla Wasken Boys andrà quindi in scena domenica 11 ottobre.

«Da diversi giorni controlliamo tutti i siti Internet dedicati alle previsioni del tempo e per il fine settimana sono annunciati pioggia e temporali - spiega Luigi Pasquini, presidente della Wasken Boys -. Abbiamo già comunicato lo slittamento del Palio a tutti i soggetti coinvolti nella manifestazione. Si tratta soprattutto di un problema di sicurezza: far gareggiare cavallini a rotelle e atleti sull’acciottolato bagnato può essere molto pericoloso». Il rinvio ha trovato d’accordo anche il Comune di Lodi: «È una decisione di buon senso - commenta il sindaco Simone Uggetti -. Il Palio è una manifestazione importante per la città ed è giusto che si tenga in una giornata ideale, anche per non rischiare l’incolumità dei partecipanti».

Gli otto rioni iscritti avranno dunque qualche giorno in più per prepararsi alle gare. In piazza, domenica 11, scenderanno i cavalli a rotelle con i colori dei campioni in carica di Revellino Marte, oltre a Lodi Vecchio, Boffalora d’Adda, i “cugini” di Omegna, San Gualtero, Colle Eghezzone, Sant’Alberto e la “new entry” Pratello, squadra giallo-fuxia che rappresenterà i volontari dell’associazione Progetto Insieme della cooperativa Famiglia Nuova con sede al Centro raccolta solidale per il diritto al cibo.

Prima della competizione (ore 15.30) si terrà un omaggio in musica a Giuseppina Strepponi, la soprano lodigiana a lungo compagna di vita e musa del compositore Giuseppe Verdi. Il bicentenario della nascita (Giuseppina Strepponi venne alla luce a Lodi, in via San Vito, l’attuale via Verdi, l’8 settembre 1815) sarà celebrato con un concerto a cura del Corpo bandistico “Giovanni Orsomando” di Casalpusterlengo diretto dal maestro Franco Bassanini e con la partecipazione del soprano Renata Vitova e del tenore Luigi Albani, accompagnati al pianoforte dal maestro Paolo Marcarini.

Durante l’esibizione verranno proposte musiche verdiane e un paio di brani in ricordo del centenario della Prima guerra mondiale. Dopo lo spettacolo inizieranno le prove dei cavalli a rotelle: la gara degli anelli (che servirà anche a stabilire l’ordine di partenza dell’attesa Cursa dei cavai), la gara dei Puledrìn dedicata ai più piccoli e, appunto, la Cursa dei cavai che prevede tre giri della piazza. Il primo rione classificato conquisterà l’ambito Gonfalone, mentre il Baston de San Bassan, simbolo del Palio, andrà al rione che avrà totalizzato più punti sommando le tre prove.

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