Maltempo, Lombardia pronta a chiedere lo stato di emergenza anche per la provincia di Lodi

L’annuncio di Fontana, intanto l’assessore Foroni invita i Comuni a spiegare ai cittadini la procedura per la richiesta danni

“La Regione Lombardia è pronta a richiedere lo stato d’emergenza al Governo per l’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito le province di Bergamo, Como, Cremona, Lodi, Pavia e Varese nelle ultime 72 ore”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

“Questa mattina – ha spiegato l’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni - ho comunicato la situazione calamitosa al Dipartimento nazionale. La lettera del presidente Fontana con la richiesta ufficiale al Consiglio dei ministri, indispensabile per poter accedere ai fondi statali per il rimborso delle spese effettuate potrà essere firmata solo al termine previsto di sette giorni per la segnalazione dei danni da parte dei Comuni”.

L’assessore ha quindi invitato i Comuni colpiti dal maltempo a spiegare ai propri cittadini la procedura da seguire per accedere alla conta dei danni, rispettando il termine inderogabile di una settimana per segnalare i danni al patrimonio pubblico e privato, attraverso la piattaforma Rasda.

“Da parte sua Regione Lombardia - ha continuato Foroni - dà, come sempre, la propria piena disponibilità a sostenere economicamente tutte le opere di somma urgenza e di pronto intervento che le amministrazioni comunali dovranno effettuare per il ripristino della normalità e per garantire la pubblica incolumità”.

“Segnalo - ha aggiunto l’assessore - che a Lodi ha funzionato per la prima volta a pieno regime l’impianto di sollevamento del Cavo Roggione inaugurato neanche tre mesi fa, che ha smaltito con successo le acque dell’Adda attraverso le pompe idrovore. Anche lo Scolmatore di Nord Ovest è entrato in funzione per tenere sotto controllo la piena del Seveso, anche in questo caso con successo”.

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