Longform/La risacca - Quattro anni fa il Covid, cosa rimane oggi?

Quattro pagine a più firme sul «Cittadino» in edicola mercoledì 21 febbraio

Come un’onda lunga, che non ha ancora smesso di ritirarsi. E che dopo quattro anni, come in un’infinita risacca, giorno dopo giorno lascia affiorare fotografie sbiadite, lettere dimenticate, abiti che profumano di armadi e sacchetti di lavanda, libri lasciati a metà e parole non dette.

A quattro anni dal primo caso di Covid che ha portato il Lodigiano alla ribalta del mondo e che ha cambiato, inevitabilmente, le nostre vite, ci siamo chiesti cosa rimane. Sul «Cittadino» di mercoledì 21 febbraio proporremo un nuovo esperimento giornalistico, un lungo racconto a più mani, quattro pagine con le storie e le testimonianze di chi c’era e di chi, ad esempio, era ricoverato all’ospedale di Codogno quando tutto è cominciato.

Un lungo racconto, lieve e delicato, per fare memoria. Ma anche per provare a capire, sotto l’aspetto sanitario, cosa è accaduto in questi quattro anni e cosa resta da fare per evitare di mandare perduta la dura ma significativa lezione del Covid.

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