LODIGIANO Green pass: «Via ai controlli»

La decisione è stata assunta ieri mattina dal Comitato per l’ordine e la sicurezza

Green pass obbligatorio per accedere a servizi e attività, al via anche in provincia di Lodi i controlli a campione sulla corretta applicazione della norma. Lo ha definito il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza convocato ieri mattina in Prefettura a Lodi e presieduto dal Prefetto Giuseppe Montella. Dopo gli ultimi chiarimenti del Ministero per l’Interno, il Tavolo ha stabilito di avviare le verifiche a campione soprattutto nei servizi al chiuso di ristoranti e bar, demandando alla Questura la definizione tecnica. «Non ci sono intenti punitivi, piuttosto la volontà di verificare la corretta applicazione della norma – spiega il prefetto Giuseppe Montella -. Gli operatori non devono controllare i documenti d’identità dei clienti, salvo che si trovino di fronte a una evidente discordanza tra i dati del green pass e la persona che hanno di fronte. Saranno le forze dell’ordine, con interventi di routine, a verificare a campione il rispetto della norma. Sono convinto che non ci siano particolari criticità al riguardo. Mi pare che la gente nella stragrande maggioranza dei casi non opponga rimostranze alla richiesta del green pass, e c’è tutto il rispetto anche per chi legittimamente non ce l’ha: il servizio all’aperto è garantito anche per loro».

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