Lodi Vecchio, stressato dal lockdown «maltrattava la compagna»: condannato a due anni

Sentenza per un 40enne, cade però l’accusa di lesioni

Un quarantenne di Lodi Vecchio è stato condannato a due anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia, a seguito di un’escalation di atteggiamenti oppressivi e di violenze, verbali ma alla fine anche fisiche, che erano state denunciate dalla sua compagna nell’estate del 2020. La coppia da pochi mesi si era trasferita nel Lodigiano in cerca di lavoro quando erano scattate le restrizioni per il Covid-19 e si erano ritrovati entrambi per mesi in una situazione di isolamento e difficoltà economiche. A fare le spese del clima di tensione secondo l’accusa era stata la donna, che un giorno, dopo essersi ritrovata con le mani dell’uomo al collo, si era rivolta alle forze dell’ordine. Il tribunale ha comunque riconosciuto alcune attenuanti e ha escluso responsabilità per l’ulteriore accusa di lesioni.

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