LODI Un 40enne ubriaco sfugge all’alt della polizia e aggredisce gli agenti: arrestato

Processato per direttissima l’uomo, uno straniero trovato con un tasso alcolemico 5 volte superiore al consentito

Non si ferma all’alt e cerca di darsi alla fuga. Aveva un tasso alcolemico superiore cinque volte al consentito, la patente ritirata e ha anche aggredito gli agenti della Polizia di Stato l’uomo arrestato nella tarda mattinata di sabato, e processato oggi, all’ingresso di Lodi. Il 40enne, di nazionalità straniera, con precedenti e residente in provincia di Milano, sabato intorno alle 11.30 non si è fermato alla richiesta di stop degli agenti in viale Piacenza.

Procedendo a ritmo sostenuto, ha quindi proseguito per alcune centinaia di metri, venendo poi fermato all’altezza della rotatoria di fronte al Comando provinciale dei vigili del fuoco. Dopo essersi barricato all’interno dell’automobile, il 40enne è stato fatto uscire ed immobilizzato dagli agenti (che hanno riportato anche lievi ferite). Sottoposto ai classici controlli, il fuggitivo aveva un tasso di alcool nel sangue cinque volte superiore a quanto normato dalla legge. Ma non solo, perché alla guida dell’auto del padre non poteva essere visto che la patente gli era stata revocata (a disposizione ne aveva una ottenuta dal suo Paese d’origine, nella speranza di non essere pizzicato).

Il 40enne è stato quindi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per guida in stato di ebbrezza, venendo condotto alla sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della direttissima celebrata questa mattina. Per l’imputato è arrivata la convalida dell’arresto, con obbligo di firma due volte alla settimana e divieto di dimora a Lodi. Il questore di Lodi Nicolino Pepe, vista la pericolosità del soggetto, ha emesso anche un foglio di via dallo stesso capoluogo provinciale con divieto di ritorno per tre anni.

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