Spunta un serpente in pieno centro, precisamente negli uffici della Ragioneria dello Stato di corso Adda. Il rettile, lungo circa 70-80 centimetri, ha paralizzato l’attività delle impiegate per un paio d’ore ieri mattina, fino a quando i vigili del fuoco lo hanno scovato e portato via. Un evento decisamente insolito per il centro città, forse causato dal violento temporale di martedì sera che ha trascinato il rettile all’interno di una grata che dalla strada porta nel piano interrato dell’edificio. A scoprire l’animale è stato il direttore, Paolo Cannavacciuto. «Stavo scendendo le scale per andare nello scantinato e ho visto il serpente che si infilava in un fan coil (il terminale dell’impianto di riscaldamento-raffreddamento, ndr) forse spaventato dal rumore dei miei passi. Così ho chiamato i vigili del fuoco».
Una squadra è arrivata in corso Adda. È stato smontato il fan coil, ma il serpente nel frattempo si era infilato dietro la batteria e così è stato necessario chiamare il tecnico della manutenzione (arrivato da Milano) per non far danni. Alla fine è stato trovato, ancora in vita, e così i vigili del fuoco lo hanno preso e portato via con tutte le precauzioni del caso.
Il direttore prova a ipotizzare come abbia potuto il rettile finire nello scantinato: «Penso che sia colpa del forte temporale di ieri sera (martedì, ndr) - spiega -, forse l’acqua che scendeva dal corso Adda ha portato con sé anche il serpente, che si è infilato nella grata davanti alle nostre finestre del seminterrato».
Durante tutte le operazioni di recupero l’attività negli uffici è rimasta ferma. Le impiegate, tutte donne, hanno atteso che l’animale venisse portato via prima di tornare alle loro postazioni.
Alla fine il serpente è stato riportato nel suo habitat. I vigili del fuoco, infatti, lo hanno portato nei pressi della tangenziale, in direzione nord, e lì lo hanno lasciato andare nei campi.
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