
Lodi, ubriachi aggrediscono buttafuori: chiuso per quattro giorni un locale notturno in via Cavallotti
QUESTURA La sospensiva per il Larissa è scattata stamattina, sanzionata anche la posizione lavorativa irregolare dell’addetto alla sicurezza
Avventori ubriachi rompono il naso ad un buttafuori che risulta poi essere stato assunto senza alcun titolo qualificante, la Questura di Lodi chiude per quattro giorni il Larissa di via Cavallotti. È arrivata nella giornata di oggi la sospensiva da parte del questore Pio Russo nei confronti del locale notturno al cui interno era stato malmenato un addetto alla sicurezza: fatti risalenti al 9 febbraio, quando appunto al culmine di alcuni minuti ad alta tensione dei clienti in evidente stato d’alterazione per abuso di bevande alcoliche sono stati invitati ad uscire dal locale scortati dal buttafuori.
Durante il tragitto però qualcosa è andato storto, con una delle persone allontanate che ha rifilato un pugno all’addetto alla sicurezza causandogli una frattura ossea al naso: a seguito della denuncia dell’uomo, i poliziotti della Divisione amministrativa e di sicurezza hanno dato il via agli accertamenti del caso che hanno portato alla chiusura del locale, dove già in passato erano state registrate situazioni di potenziale pericolo per gli avventori con tanto di sospensione dalla licenza ai sensi dell’ex articolo 100 del Tulps, con anche sanzioni a seguito dell’irregolarità dell’addetto alla sicurezza. La vittima dell’aggressione infatti effettuava la propria attività solo per via dei legami d’amicizia con la titolare, senza essere quindi iscritto all’albo prefettizio dove sono riportati i nominativi di tutti coloro che svolgono attività di controllo all’interno e all’esterno dei locali: personale che per svolgere il servizio deve superare un corso di formazione con rilascio di un attestato che in questo caso mancava.
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