LODI Torna il mercatino dell’antiquariato, con l’incubo delle auto in sosta

Sono attesi tra i sessanta e i settanta espositori, in arrivo da tutto il Nord Italia e oltre. Le presenze si contano dalla Lombardia, dal Piemonte, dal Veneto, ma anche dall’Emilia Romagna. Per un appuntamento che è ormai una tradizione consolidata e sta anche incrementando la qualità dell’offerta, diventando un punto di riferimento per gli appassionati. Non sempre però tutti i luoghi deputati ad accoglierli - intorno a piazza Castello - sono liberi dalle auto in sosta e l’appuntamento inizia con qualche ostacolo. Letteralmente, ostacoli fisici, ovvero le auto che sono lì dove non dovrebbero essere.

Torna questa domenica l mercatino dell’antiquariato con la regia della Pro loco, che lancia anche un appello a chi non fa caso ai divieti per la manifestazione e continua a lasciare l’auto anche occupando gli spazi che dovrebbero essere dedicati agli espositori. Abitudini degli automobilisti che hanno costretto i volontari della Pro loco, in qualche occasione, a iniziare la giornata dedicata alla valorizzazione del centro, con una storica offerta che è anche momento di intrattenimento, con una chiamata al comando dei vigili. «Informare della presenza del mercatino è anche un modo per scongiurare il rischio di trovarci, nonostante i divieti temporanei che vengono posti, con le auto negli stalli che dovrebbero essere occupati dai banchi - spiegano i volontari Pro loco - : ovviamente l’auspicio è di riuscire sempre a sistemare i banchi al loro posto, ma non sempre è possibile». In un punto peraltro già caratterizzato da rilievi e segnalazioni per la sosta non regolamentare, soprattutto nel fine settimana, ma non solo.