
Un’auto sfreccia accanto a lei e dal cestino della bici sparisce la borsa. Il borseggio è avvenuto nei giorni scorsi nella zona di Sant’Alberto, in via Saragat. L’auto si è allontanata verso la Coop ed è scomparsa nel nulla. Alla vittima non è rimasto altro da fare che chiamare i carabinieri e dare l’allarme. Tutto è accaduto in un attimo, non lontano dalla chiesa parrocchiale. La signora era in sella alla sua bicicletta, con la borsa lasciata nel cestino della bici (una delle posizioni giudicate più a rischio dalle forze dell’ordine) e all’improvviso un’auto, forse una Peugeot, è arrivata alle sue spalle e l’ha affiancata. Il finestrino si è abbassato ed è spuntato un braccio che si è allungato verso il cestino. Ha afferrato la borsa e poi l’auto è ripartita a gran velocità verso la periferia. La donna ha sbandato con la bici, ha urlato, ma quelli non si sono fermati. Solo grazie a un passante ha potuto contattare i carabinieri, arrivati sul posto con una pattuglia della stazione locale. La donna ha riferito quello che le era successo e quello che era riuscita a vedere dell’auto, la marca e forse un pezzo della targa. Le ricerche sono scattate subito, seguendo la direzione dei malviventi, ma ormai era troppo tardi e l’auto non è più stata rintracciata. Più tardi la vittima, che abita in zona, è andata in caserma in via San Giacomo a fare la denuncia.
Si tratta del quarto scippo che avviene a Lodi nel giro di pochi giorni. In precedenza erano avvenuti in via San Francesco (vicino alla casa dell’accoglienza) e in via Fascetti, in quest’ultimo caso ai danni di una pensionata che aveva appena ritirato la posta. Inoltre in via Nino Dall’Oro una donna era stata seguita fin sulle scale di casa e lì spinta a terra e derubata. Questi tre episodi sembrano messi a segno dalla stessa persona, un uomo di colore che agisce in bicicletta. Non ci sono elementi al momento per dire che fosse lui anche lunedì pomeriggio in via Saragat.
© RIPRODUZIONE RISERVATA