LODI Sottopasso di via Dall’Oro, entrano nel vivo i lavori. Martedì la consegna del cantiere

Si partirà dall’ingresso del sottopasso alle spalle della stazione, su viale Pavia, per poi passare all’altro lato, su via Nino Dall’Oro. Con la cantierizzazione dell’area e i lavori propedeutici alla bonifica bellica, senza però generare, almeno non nell’immediato, modifiche alla viabilità e stop ai transiti pedonali e ciclabili nel tunnel. Entrano nel vivo le operazioni per la maxi opera del raddoppio del sottopasso ferroviario ciclo-pedonale tra le vie Dall’Oro e Pavia, anche via di collegamento privilegiata per pedoni e due ruote, tra i quartieri Albarola e San Fereolo in direzione del centro storico. La consegna dei lavori al raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicata l’opera attesissima in città - la lodigiana Colombo Severo e la Italbeton spa di Trento - è prevista per martedì 11 aprile e da quel momento le imprese saranno responsabili delle aree coinvolte dai lavori. In agenda c’è il raddoppio del percorso, fino ai 7 metri e mezzo di larghezza, con l’aggiunta di una nuova corsia, ottenuta con l’inserimento sotto il sedime stradale di un manufatto in calcestruzzo: operazione complessa e che sarà possibile solo in una determinata finestra temporale, individuata tra metà settembre e fine ottobre 2023, in cui sarà necessario addirittura bloccare il traffico ferroviario su una linea cruciale come la Milano-Bologna, almeno per qualche giorno. Un’opera da 2,7 milioni di euro, che di fatto è ai nastri di partenza e che comporterà non pochi disagi per la localizzazione in un punto nevralgico per la mobilità. Tutti i dettagli del cantiere, insieme al cronoprogramma degli interventi e alle ricadute sulla mobilità, saranno presentati ai cittadini in un’assemblea pubblica, in fase di definizione, ma che dovrebbe essere ospitata dal cinema Fanfulla, a ridosso quindi dell’area di intervento su viale Pavia, il prossimo 4 maggio alle 21. Con la consegna dei lavori di martedì, le imprese coinvolte inizieranno a procedere con la cantierizzazione delle aree, la messa in sicurezza delle zone coinvolte dalle lavorazioni, la posa della segnaletica in base al codice della strada, partendo dall’imbocco del sottopasso di viale Pavia, dove si procederà anche ad alcuni scavi superficiali propedeutici allo spostamento dei sottoservizi prima e della bonifica bellica poi. Operazioni che saranno ripetute anche in via Nino Dall’Oro e che, si stima, occuperanno i primi due mesi di cantiere.n