Una conquista per i disabili. La giunta Casanova, infatti, ha intenzione di cambiare il regolamento della sosta, introducendo il parcheggio gratuito nelle strisce blu per tutti coloro che possiedono il pass. Oggi, infatti, chi trova gli stalli gialli occupati, paga per le prime due ore, mentre il resto del tempo è gratuito.
Il sindaco Sara Casanova ieri ha spiegato che nelle prossime settimane sarà fatta una “ricognizione” dei posteggi, la volontà è anche quella di inserire le strisce rosa per le donne incinte.
La presa di posizione arriva all’indomani dell’ultima denuncia arrivata al «Cittadino» da un imprenditore bresciano disabile: arrivato in città, non trovando stalli di colore giallo, ha lasciato la macchina sulle strisce blu, in via X Maggio, esponendo il pass. Dal momento che non c’erano indicazioni specifiche per i disabili, ha pensato che la sosta fosse gratuita, come avviene in altre città. Al suo ritorno, però, si è ritrovato con una multa, che ha deciso di non pagare perché farà ricorso al prefetto. Dopo aver telefonato sia al comando di polizia locale sia in Comune, l’automobilista si è detto sconcertato per le risposte ricevute e ha voluto sottolineare pubblicamente che «la disabilità non è un privilegio». L’imprenditore bresciano, infatti, non voleva di certo fare il “furbo”, ma non ha trovato nessun cartello che spiegasse il regolamento della sosta disabili di Lodi.
Il vice sindaco Lorenzo Maggi ha affrontato la questione anche durante la campagna elettorale, adesso che ha un incarico in giunta s’impegnerà per arrivare al più presto alla gratuità dei parcheggi a favore dei disabili: «Mi sembra una decisione di banale civiltà», commenta.
Alberto Tarchini, il nuovo assessore alla viabilità, ricorda che la proposta era presente nel programma elettorale della coalizione civica di Maggi, di cui Tarchini fa parte, per questo si continuerà in questa direzione.
Lo stesso orientamento è stato espresso da Claudia Rizzi, assessore ai lavori pubblici in quota Forza Italia, che nel corso della campagna elettorale aveva perorato la causa. «Anche se questa partita non è di mia diretta competenza - afferma - posso sicuramente dire che sarà una delle questioni che cercherò di portare avanti. La disabilità non si sceglie e non rappresenta di certo una fortuna. Facilitare i disabili è doveroso, così come fare in modo che tutti possano fruire liberamente della città». Per Rizzi la soluzione così come impostata oggi non è ottimale.
Il sindaco ieri ha risposto all’appello di Enrico Agosti dell’Anmic (l’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili), sottolineando che s’interverrà sulla viabilità in zona ospedale, però si dovrà prima capire come migliorare la situazione, non solo per i disabili ma anche per evitare, più in generale, i continui rallentamenti del traffico. Un occhio di riguardo, specifica Casanova, sarà dato alle barriere architettoniche.
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