LODI «Sos anziani soli», i sindacati sollecitano i Comuni

Avviata la contrattazione sociale con le amministrazioni locali dei rappresentanti dei pensionati di Cgil Cisl e Uil. Sono 22 su 60 i sindaci che hanno deciso di impegnarsi per i più fragili e migliorare i servizi

I sindacati dei pensionati in campo per la tutela dei diritti degli anziani e dei più fragili. È partita ufficialmente oggi la contrattazione sociale 2024 con le amministrazioni comunali.

A breve i rappresentanti dei sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil chiederanno un incontro anche ai vertici di Ats e Asst e ai sindaci degli organi di rappresentanza. Al centro della piattaforma, infatti, i sindacati hanno messo il tema sanitario.

Preoccupano le liste d’attesa per visite ed esami, il funzionamento a metà delle case di comunità, le rette delle case di riposo e le tasse che mettono in difficoltà i più fragili.

Sono 22 su 60 i Comuni che hanno accettato di sedersi al tavolo della negoziazione sociale con i rappresentanti sindacali dei pensionati e di migliorare i loro servizi per gli anziani.

Si tratta di Lodi, Lodi Vecchio, Abbadia, Boffalora, Brembio, Casale, Castelgerundo, Castelnuovo, Castiglione, Cervignano, Codogno, Corte Palasio, Livraga, Maleo, Massalengo, Ossago, San Martino, Secugnago, Somaglia, Sordio, Turano e Zelo

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