Lodi, si è dimesso l’assessore Scotti

Fa un passo indietro l’assessore Gianluca Scotti. Nel pomeriggio di oggi, la scelta di dimettersi con effetto immediato dalla carica di assessore con delega ai Lavori Pubblici e al Patrimonio della città capoluogo. È l’epilogo di una vicenda che tiene banco da mesi in città, generata dall’interrogazione della consigliera Giusy Molinari (Gruppo Misto) sugli incarichi ricoperti dall’assessore-ingegnere come professionista sul territorio comunale di Lodi, in contrasto alle disposizioni dell’articolo 78 del Testo Unico degli Enti Locali. La notizia è emersa a ridosso del consiglio comunale in agenda a brevissimo, con convocazione fissata alle 19.30, e in cui l’opposizione di centrodestra - che da due mesi dà battaglia sulla vicenda, chiedendo le dimissioni dell’assessore o il ritiro delle deleghe da parte del sindaco - aveva chiesto di calendarizzare una nuova mozione di sfiducia dopo quella già portata in aula il 10 giugno scorso. Una mozione che non era stata inserita all’ordine del giorno della seduta di oggi, ma della vicenda, evidentemente, si parlerà comunque in aula. La notizia era in qualche modo attesa, da giorni, ventilata nelle stanze della politica, ma formalizzata solo oggi.