
LODI Si allarga il sottopasso, entra nel vivo il maxi cantiere
Fissato il cronoprogramma dei lavori, il 4 maggio, assemblea al Fanfulla per illustrare il progetto alla città
Lodi
L’area dedicata alla sosta delle due ruote, a ridosso dell'imbocco del sottopasso di viale Pavia, è già stata smantellata e circondata da rete rossa di cantiere. Il grosso dei cambiamenti arriverà più avanti, perché su viale Pavia verrà costruito anche un muro di cemento per separate l'area di cantiere e quella dedicata al via vai del transito ciclo-pedonale, mentre gli scavi per far posto alla nuova corsia del tunnel in direzione del centro città partiranno a metà maggio.
Entra nel vivo il cantiere per la maxi opera del raddoppio del sottopasso ciclopedonale che collega viale Pavia - e quindi i quartieri San Fereolo e Albarola - e via Nino Dall’Oro, in direzione del centro città. L’opera da 2,5 milioni di euro, la più impattante e complessa degli ultimi decenni, ma anche tra le più attese, è finalizzata al raddoppio del viadotto, con l’aggiunta di una corsia, che permetterà di separare anche i due flussi di transito, pedonale e ciclabile. I lavori sono affidati al Rti composto da Italbeton di Trento e lodigiana Colombo Severo, che in questi giorni hanno elaborato il cronoprogramma dell’opera fino alla finestra temporale dell’autunno 2023 - tra fine settembre e metà ottobre - concordata con Rfi per l’inserimento del nuovo manufatto sotto ai binari. Cronoprogramma che è stato poi illustrato ieri mattina in una riunione tecnica all’ufficio tecnico comunale. All’ordine del giorno oggi ci sono le operazioni finalizzate al completamento dello spostamento dei sottoservizi, a cui seguiranno quelle legate alla bonifica bellica. Intanto si lavorerà per costruire il muro per separare l’area di cantiere e preparare alla fase più critica, quella degli scavi, che saranno portati avanti, a partire da metà maggio, con una sorta di turbina che lavorerà ad alta 21, in un’assemblea pubblica organizzata al cinema Fanfulla dall’amministrazione, ma sarà anche elaborato un piano di comunicazione ad hoc su più fronti e ci saranno incontri vpressione per creare lo spazio per la nuova corsia. A precedere questa fase, dopo il 4 maggio, il taglio degli alberi oggi presenti nell’area che ospitava il parcheggio delle due ruote. Tutto il cronoprogramma degli interventi sarà spiegato alla cittadinanza, il prossimo 4 maggio, alle erticali con specifiche categorie interessati dai disagi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA