LODI Sempre più green l’Isola Carolina,
ma restano i “vecchi” guai

Il tronco è circondato da una struttura in legno, che possa fare da sostegno e tutela ai nuovi innesti. Tutt’intorno alla base, la terra è ancora smossa e rende visibile l’intervento anche a distanza. Cresce il patrimonio green dello storico polmone verde in centro città, quello dell’Isola Carolina. Sono 45 le nuove essenze messe a dimora in questi giorni, dislocate nella fascia di parco più prossima a viale Dalmazia: creato un nuovo filare, che corre lungo la recinzione che separa il parco dal percorso pedonale a margine di viale Dalmazia, come una sorta di “quinta” vegetale; altre piante sono state posizionate nella porzione di parco di fronte, arricchendo il ricco patrimonio arboreo già presente.

Un intervento portato avanti da Palazzo Broletto, in fase di conclusione, con cui nel dettaglio, come spiega l’assessore all’Ambiente Stefano Caserini, sono stati messi a dimora 11 aceri, 33 fra biancospini, meli e gelsi e un noce del Caucaso. Nuovi alberi che arrivano in un parco segnato da “vecchi” problemi e su cui la passata amministrazione è intervenuta mettendo mano solo ad alcuni temi, introducendo nuove aree gioco e relax - dalla zona gioco per i piccoli, al campo polifunzionale, alla struttura per il fitness all’aperto - , creando nuovi vialetti in calcestre e l’area cani. Obiettivi parte di un più ampio progetto di riqualificazione ipotizzato dalla giunta Casanova, disegnato solo sulla carta e tutto da finanziare. Il futuro del parco è stato al centro di un percorso di partecipazione avviato poi dalla giunta Furegato, per sondare l’opinione dei cittadini su vari temi che riguardano il disegno del parco e la sua fruibilità con l’intento di ripensare quel progetto con un percorso di partecipazione già attivato anche per un’altra area verde della città, quella dell’Isolabella. E proprio l’Isola Carolina è anche al centro del nuovo progetto della Green Way - un percorso verde per mettere in relazione sette parchi cittadini, da ripensare con nuove identità e funzioni - , messo a punto dall’amministrazione di centrosinistra e candidato al bando per gli Emblematici Maggiori Cariplo. Se sull’esito del bando ad oggi non ci sono novità, nel parco si registrano le “solite” difficoltà: il camminamento difficile per i dissesti sui vialetti in asfalto lasciati fuori dai cantieri, l’utilizzo “incivile” dei servizi igienici (uno dei due ieri era guasto ndr), vandalismi, come la bruciatura del nastro isolante visibile ieri sull’armadietto presente sempre nei servizi. Al quadro, ieri mattina, si aggiungeva un uomo addormentato su una panchina, con una temperatura esterna di 5 gradi.