Più pulizia. E più manutenzione. Senza lasciare vialetti dissestati e pavimenti bagnati per ore oppure per giorni. I visitatori del cimitero Maggiore, da settimane al centro di una vera e propria “bufera” di polemiche, chiedono solo questo.
Un desiderio espresso non solo dalle persone intervistate all’interno del camposanto, ma anche dai visitatori degli altri cimiteri, Riolo e San Bernardo: se da una parte elogiano la cura dei vialetti dove sono sepolti i loro cari, dall’altra sono subito pronti ad aggiungere che «al Maggiore invece è uno scandalo».
Non appena varcato il cancello, ci si imbatte nei lavori di riqualificazione che impediscono ai lodigiani di utilizzare i gradini per raggiungere le lapidi: a disposizione c’è solo la discesa. «Ho preso una storta l’altro giorno», commenta una signora. Le persone più anziane sono in difficoltà, soprattutto se si scivola per il ghiaccio.
Ci sono loculi dove dal soffitto piove. Una donna sta pregando, non vive in provincia e guarda sconsolata la pozzanghera al suo fianco: «Ma guarda che situazione, e non è certo la prima volta». I segni del passaggio delle bande dell’“oro rosso” sono ancora ben visibili, non solo perché manca il rame a far da copertura, ma anche perché un tubo è rimasto abbandonato vicino alle tombe. «È la manutenzione che lascia a desiderare - dice una coppia, che ogni settimana passa da queste parti -, forse ci vorrebbe più personale, o forse non ci sono i soldi per portare a termine certi interventi». Qualche passo più in là lo sguardo cade su alcune cartacce. Nella miriade di lamentele, troviamo soltanto una voce fuori dal coro: un pensionato che si guarda intorno e ritiene che del Maggiore non ci si possa affatto lamentare.
A San Bernardo, dove lo spazio da gestire è più piccolo, la maggior parte degli intervistati sostiene che il camposanto sia in ordine e pulito. Due lodigiane, però, mostrano le ragnatele sui muri al piano rialzato, dove ci sono i loculi non ancora occupati: «Sarebbe bene toglierle e ricordarsi di svuotare i cestini, anche perché il posto al cimitero, non dobbiamo dimenticarlo, lo paghiamo caro e salato», affermano. Riolo sembra essere il cimitero che i cittadini apprezzano di più. L’unico appunto arriva da una visitatrice: «Vorrei che fosse aperto anche nella pausa pranzo, dalle 12 alle 14.30, così come preferirei che non ci fosse il giorno di chiusura il giovedì».
Tutti coloro che volessero segnalare i problemi dei cimiteri della città possono inviare una e-mail all’indirizzo [email protected].
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