Nel giro di quindici giorni, Cascina Cavrigone finisce sotto assedio per la seconda volta. I ladri sono entrati in azione sabato sera all’Olmo, si sono portati via un bottino fatto di soldi e oro, lasciando la villetta completamente a soqquadro. I malviventi hanno scassinato la porta d’ingresso per entrare nell’abitazione, inoltre, per essere certi di non avere guai e di essere protetti dall’oscurità, hanno svitato la lampada del giardino. «Ieri sera (sabato per chi legge, ndr) - racconta la vittima del furto - io e mio marito siamo usciti per accompagnare nostra figlia a una festa, poi siamo rimasti fuori a cena. In casa era rimasto nostro figlio con i suoi amici, tutti sono usciti di casa intorno alle 22.30. Quando siamo tornati, intorno alle mezzanotte, abbiamo trovato la porta scassinata e quando siamo entrati tutto era in disordine. Dal momento che la nostra casa è su tre piani, prima di andare a controllare al piano superiore abbiamo preferito chiamare i carabinieri». I militari sono arrivati nel giro di venti minuti, la villetta, dai cassetti agli armadi, era in preda alla confusione, al punto che per sistemare vestiti e oggetti i proprietari non hanno chiuso occhio.«Non ho ancora ben chiaro quello che hanno portato via - continua la donna -, fino alle 4 del mattino abbiamo cercato di riordinare la casa. Di certo hanno preso i soldi e l’oro, stiamo facendo tutto l’inventario di ciò che manca prima di andare a sporgere denuncia, così come ci hanno consigliato i carabinieri. Questa è la seconda volta che a Cavrigone si verifica un simile episodio». Come spesso accade in questi casi, le vittime tirano un sospiro di sollievo nel constatare che i malviventi sono entrati in azione quando nessuno - specialmente i figli - si trovava tra le mura domestiche. I vicini hanno sentito i cani abbaiare intorno alle 23, probabilmente l’ora esatta in cui i ladri si sono fatti vivi all’Olmo. «Hanno sentito dei rumori, ma hanno pensato che fossimo in casa, qualcuno ha sentito una macchina che si allontanava prima della mezzanotte. Non so se per caso hanno curato i nostri spostamenti».L’ultima volta che si sono presentati a Cavrigone, i ladri hanno fatto sparire 200 euro in contanti, un telefonino cellulare e persino una Fiat Panda, parcheggiata nel cortile. I proprietari stavano dormendo e nessuno si è accorto di nulla, per poi svegliarsi al mattino di fronte alla brutta sorpresa. La macchina è stata successivamente ritrovata: è stato necessario andarla a recuperare a Vercelli.
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