LODI Riparte il forno crematorio di Riolo

Si era rotto in luglio e l’arrivo dei pezzi di ricambio dalla Cina aveva obbligato a un lungo stop

Dopo i lavori di ripristino dovuti a un guasto, prolungati da alcuni problemi tecnici e di approvvigionamento dei pezzi di ricambio, ieri è ripartito finalmente il forno crematorio del cimitero di Riolo.

Il problema si era verificato a fine luglio: due dei tre bruciatori si erano rotti in modo irreparabile, costringendo allo stop alle cremazioni nella città di Lodi. Per riparare l’impianto, infatti, erano necessari dei particolari pezzi di ricambio in arrivo dalla Cina, per cui l’attesa era di 25 giorni lavorativi. Ma i problemi non sono finiti qui: nonostante l’arrivo dei pezzi, infatti, il forno non era ripartito. Secondo quanto aveva chiarito la vicesindaca Laura Tagliaferri, infatti, durante la riparazione erano emerse nuove parti da sistemare, costringendo così a rimandare la riapertura. Una situazione che, effettivamente, è legata all’età del forno crematorio, un impianto ormai vetusto e probabilmente inadeguato alle necessità della città. Proprio per questo l’amministrazione, oltre ad attivarsi immediatamente per la sistemazione, aveva iniziato ad attivarsi per assegnare la realizzazione di un secondo forno a una società che si occupi anche della manutenzione dei cimiteri (altro tasto dolente che da anni perseguita il Comune).

© RIPRODUZIONE RISERVATA