Lodi, quello di San Fereolo è ancora l’asilo delle punture

Il problema dei bambini tormentati da zanzare e pappataci al Girotondo era stato sollevato dai genitori già nel 2015. Finalmente l’appalto ora è scattato ma lo ha bloccato la burocrazia

Ancora non ci sono le zanzariere all’asilo nido Girotondo di piazzale Gobetti a Lodi, eppure qui l’unico modo per combattere il caldo è quello di tenere le finestre aperte come una volta. E i bambini puntualmente tornano a casa «completamente pieni di punture di zanzare e altri insetti». Arriva dai genitori dei bimbi iscritti all’asilo nido comunale Girotondo di piazza Gobetti l’ennesima denuncia sui disagi, registrati in particolare durante la stagione estiva, per l’assenza di barriere alle finestre volte a contenere la presenza di zanzare e insetti diversi, con pesanti ripercussioni sui piccoli. Un problema annoso che risale al 2015 e più volte denunciato dagli stessi genitori della struttura, che in passato era già finita più volte sulle pagine della cronaca anche per problemi diversi, dalla presenta di topi al capitolo manutenzioni, e perfino per un senzatetto che aveva trovato riparo all’interno dell’edificio. Il Comune di Lodi in realtà ha già avviato la procedura per le zanzariere ma a causa di un intoppo burocratico si troveranno installate solo per settembre.

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