Scoperti i presunti autori di alcuni furti avvenuti in agosto nella piscina Ferrabini. I carabinieri infatti hanno denunciato per furto aggravato in concorso, al termine delle indagini, un albanese di 18 anni, K.A., e un suo connazionale di Lodi, M.S., entrambi pregiudicati nonostante la giovane età.
Il 14 agosto scorso, la domenica che precedeva il giorno di Ferragosto, con gli impianti di Lodi presi d’assalto da chi non era partito per le vacanze, erano stati denunciati ai carabinieri tre furti di telefoni cellulari, tutti avvenuti nel centro di via Ferrabini. I militari della stazione di Lodi hanno iniziato le indagini, ascoltando sia le vittime che le persone presenti, che potevano aver visto qualcosa di sospetto, e così sono riusciti in breve tempo a risalire all’identità dei due presunti responsabili, l’italiano e l’albanese di 18 anni, entrambi residenti a Lodi: questi, secondo l’accusa, avevano quindi approfittato dell’assenza dei proprietari dei cellulari, che si erano allontanati dalle loro borse per fare un bagno in piscina, per fare le razzie. Ora dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso, per il quale probabilmente affronteranno anche un processo.
Sempre in città, ma nel corso di un controllo della circolazione stradale avvenuto nei giorni scorsi, i carabinieri del nucleo radiomobile di Lodi hanno sottoposto diversi automobilisti all’alcoltest e così hanno sorpreso due automobilisti che avevano bevuto un po’ troppo prima di mettersi alla guida: avevano infatti un tasso alcolico nel sangue superiore al consentito (il limite fissato per legge è di 0,5 grammi per litro) e così a entrambi è stata ritirata la patente di guida.
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