Lodi, piano Esselunga: il sindaco incontra le associazioni di categoria

«Occasione unica per riqualificare l’area dell’ex Consorzio agrario»

Il sindaco Sara Casanova incontra venerdì 17 luglio le associazioni di categoria per affrontare la questione del “piano Esselunga”, che prevede la riqualificazione dell’area dell’ex Consorzio agrario.

«Vogliamo dialogare, in questa occasione, con le Associazioni di categoria per ascoltare le loro aspettative e rassicurare i rappresentanti delle attività economiche cittadine su alcune perplessità emerse in quest’ultimo periodo - così dichiara il sindaco -. Mi riferisco in particolare ai timori relativi agli effetti che produrrà la concorrenza di una media struttura di vendita sui piccoli negozi di vicinato. Siamo convinti che la coesistenza tra queste realtà sia possibile e che anzi sia già attuale. Pensiamo alla Coop o al Conad, supermercati che convivono tranquillamente con le attività commerciali circostanti, senza confliggere con le peculiarità di queste ultime, perchè soddisfano la domanda di consumatori con esigenze diversificate. I vantaggi che il piano offre, d’altro canto, sono significativi, a partire dalle nuove assunzioni (ne sono previste circa una cinquantina) e dal corposo indotto lavorativo. E’ ovvio l’impegno dell’Amministrazione relativamente alla promozione delle nostre imprese che sul territorio sono numerose e certamente qualificate a supportare tutte le esigenze delle nuova struttura di vendita».

Casanova sottolinea che ci saranno ricadute positive anche per la disponibilità di parcheggi e la circolazione.

«Nel complesso la città otterrà da questo piano risorse per un valore stimato di 4.300.000 euro tra opere di urbanizzazione e monetizzazioni che entreranno nelle casse del Comune per essere erogate sotto forma di servizi ai cittadini. Quella che ci si prospetta credo sia una occasione unica per intervenire su un’area degradata da tempo nel cuore della nostra città, una ferita aperta che abbiamo la possibilità di ricucire offrendo nuove opportunità di lavoro, nuovi servizi e nuove infrastrutture ai lodigiani».

© RIPRODUZIONE RISERVATA