LODI Odori molesti, un vero e proprio giallo: la biblioteca Laudense ancora chiusa

Il provvedimento finché non verrà individuata la causa dell’olezzo che provoca fastidi alla gola

Le indagini hanno toccato ogni ambiente e ogni possibile fonte. Dalle fognature, al blocco ascensore fino agli impianti. Della causa dei disagi, però, al momento non c’è traccia. Rimarrà chiusa anche domani la biblioteca Laudense di via Solferino a Lodi, al centro di un vero e proprio giallo, al momento ancora senza soluzione. Tutto era partito nella giornata di venerdì, quando sin dalla mattina era stato avvertito un odore acre non meglio identificato - simile a solventi e smalti - , così intenso da creare disagio al personale e agli utenti stessi dell’universo dei libri in centro città. Già venerdì erano scattate le prime indagini e sul posto, per un sopralluogo, era arrivato anche il dirigente comunale di settore. Era scattata poi anche la chiamata ai vigili del fuoco di Lodi, intervenuti per un controllo, con l’intento di verificare che non ci fossero principi di incendi e pericoli per l’incolumità pubblica. La biblioteca era stata chiusa al pubblico, proprio per scongiurare rischi, e da allora così è rimasta. Esclusa la presenza di fiamme o pericoli immediati dai vigili del fuoco, le indagini sono però proseguite poi, senza rilevare nessuna causa apparente. Ieri mattina, sempre a porte della biblioteca chiuse, sono proseguite le verifiche e la ricerca della causa dell’odore acre, che era ancora ben avvertibile. Un odore molto intenso, che genera anche fastidi alla gola e che non può essere ignorato: finché non ne verrà individuata l’origine la biblioteca rimarrà chiusa al pubblico.

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