Lodi, nessun aumento per la Tarsu

Resta ferma per i cittadini di Lodi la tariffa della Tarsu, la tassa sui rifiuti solidi urbani. Lo ha stabilito ieri sera la giunta comunale, dopo aver acquisito da Astem il preventivo di spesa dei costi di gestione del servizio di raccolta, per un importo di 6.500.0000 euro, identico a quello del 2011. Le tariffe restano invariate dal 2006 e questo, spiegano da palazzo Broletto, grazie al risparmio ottenuto con la raccolta differenziata.«Il gettito della Tarsu per quest’anno, calcolato sulla base delle tariffe già in vigore in precedenza e che non vengono ritoccate da 7 anni, senza nemmeno applicare l’adeguamento all’inflazione, consente la totale copertura dei costi del servizio – spiega l’assessore all’ambiente, Simone Uggetti –. Questo importante risultato è reso possibile dal significativo aumento della raccolta differenziata registrato negli ultimi anni. Il minor quantitativo di rifiuti indifferenziati da smaltire tramite conferimento in discarica, che è particolarmente oneroso, e i conseguenti risparmi compensano infatti gli incrementi periodici registrati da altre voci del servizio, tra i quali i prezzi dei carburanti, il maggior impiego di mezzi e personale per la raccolta “porta a porta” avviata in alcune zone della città, la sostituzione e il rinnovo di attrezzature. È per questi motivi, oltre che per una maggior sostenibilità ambientale della gestione dei rifiuti, che è importante intensificare l’attività a supporto della differenziazione, che si traduce in un beneficio economico diretto per gli utenti, anche a scapito di variazioni impreviste di alcuni costi, come per esempio quello per il conferimento della frazione secca, che nel 2011 è aumentato di 7 euro a tonnellata».

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