
Maxi rissa nel campo di calcio dell’oratorio di Revellino. Attorno alle 22 di ieri sera è scoppiato un violento scontro tra giocatori e tifoserie. Almeno 20 le persone che sono rimaste coinvolte nella baruffa che è durata per decine di minuti. Per sedare il pesante scontro sono dovute intervenire le forze dell’ordine. Davanti a via Federico Ferrari, nell’Oltreadda, sono arrivate due pattuglie dei carabinieri, una volante della Questura e persino i militari della Guardia di Finanza. Le autorità sono entrate dai cancelli della struttura della parrocchia di Santa Maria Addolorata in Lodi e hanno bloccato le tante persone che stavano litigando con violenza. Dal racconto dei testimoni, sembra che a un certo punto in mezzo al campo di calcio si era creata una grande calca di persone, tra cui molti adulti che stavano menando le mani.
Tutto sembra sia scaturito da un semplice episodio di gioco, mentre era in corso una partita di pallone nel quadrilatero utilizzato per i tornei di calcio all’interno della struttura recintata dell’oratorio. Sono scattate le proteste del pubblico per una scelta dell’arbitro che non sarebbe stata condivisa ed è successo il finimondo. I giocatori hanno cominciato a picchiarsi, tra le urla del pubblico. Poi anche gli spettatori che erano dietro la rete e alcuni che erano ai bordi del campo hanno fatto il loro ingresso. E tutta la zona si è trasformata in una pesante zuffa che ha richiesto la presenza delle forze dell’ordine: sono state chiamate da molti dei presenti, che hanno seguito con grande apprensione quanto stava accadendo. Sono quindi arrivate in serata le auto della polizia, che hanno cercato di dividere i contendenti. Il clima era davvero di tensione, con alcuni soggetti che hanno persino riportato delle contusioni. È stata avvertita anche la centrale operativa del “118”. Sul posto è arrivata un’automedica e un’ambulanza della Croce rossa.
Gli operatori sanitari hanno dovuto medicare alcuni dei contusi e una persona giovane è stata anche caricata in ambulanza e sottoposta ad accertamenti. Aveva ricevuto un calcio alla testa nel corso della maxi rissa. Intanto verso le 22.30 tutte le persone si sono riversate nella via di fronte all’oratorio. Erano tutti molto spaventati. In zona c’erano anziani, bambini, alcuni avevano la borsa con il ricambio per la partita di calcio. Gli uomini dei carabinieri e della Questura hanno identificato alcune delle persone coinvolte e sono partite delle verifiche per ricostruire l’accaduto.
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