LODI Le piazze invase dalle macchine
diventano un caso social

Dopo le segnalazioni in rete, approda in consiglio comunale il dibattito sul “malcostume”

Da tempo le immagini di due piazze simbolo per la città - ovvero piazza Ospitale, meglio nota come piazza San Francesco, e piazza Castello - colonizzate dalle auto, fanno il giro degli smartphone, immortalate dai passanti infastiditi, come dei social. Per l’iniziativa di chi decide di segnalare il malcostume. Accende anche il dibattito politico il caso della sosta selvaggia nei due slarghi di pregio del centro storico, nel consiglio comunale in agenda giovedì. All’ordine del giorno l’interrogazione presentata dal Partito Democratico, e in particolare dal consigliere Simone Piacentini, sul fenomeno dell’occupazione da parte delle auto di piazza San Francesco, anche al di fuori degli orari consueti di ingresso e uscita da scuola - quando viene consentita la sosta ai genitori che accompagnano i figli al vicino Collegio San Francesco - e di piazza Castello, dove la sosta è invece consentita per 15 minuti ai veicoli muniti di contrassegno. Piacentini ha espresso preoccupazione - sull’ipotesi che per le piazze sia stato avviato un progetto pilota di trasformazione in luoghi di sosta, come «previsto a pagina 17 del programma elettorale Casanova» - e chiesto in che modo l’amministrazione intendesse ripristinare le condizioni precedenti nelle due piazze. Dall’assessore alla viabilità Alberto Tarchini è arrivata la rassicurazione sulla volontà di ripristinare nel più breve tempo possibile il pilomat, oggi non funzionante, che consente l’accesso a piazza Ospitale da via Fissiraga.

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