Lodi, ladri in azione al cimitero di San Bernardo: spariscono i vasi di rame

Presi di mira i colombari più piccoli

Dai loculi del cimitero spariscono vasi in rame portafiori: l’allarme furti arriva da alcuni frequentatori del camposanto del quartiere di San Bernardo, alla periferia della città. I vasetti in rame sembrano essere spariti poco a poco, uno alla volta: un’operazione certosina verosimilmente perpetrata lontano da occhi indiscreti ed in piccola misura, per non creare allarme. Mentre l’utenza non sembra accorgersi della cosa, il fatto non è passato inosservato agli occhi dei custodi del camposanto, che specificano come le razzie siano state effettuate non più tardi di qualche settimana fa: «Il rame è stato trafugato all’inizio del mese di luglio, probabilmente di notte o a tarda sera, perché noi non ci siamo accorti di nulla. Il cimitero, dopo un certo orario, rimane incustodito, e si vede che i ladri hanno approfittato delle tenebre per agire indisturbati e sottrarre quanti più vasi possibile, sempre però avendo l’accortezza di non eccedere con la misura della refurtiva». La sparizione degli oggetti in rame dai cimiteri è ormai una pratica tristemente consolidata e diffusa: dopo essere stato trafugato, il metallo viene in seguito rivenduto con profitto sul mercato nero, essendo un materiale molto ricercato poiché avente ottime proprietà di conducibilità termica ed elettrica.

L’episodio dei furti di rame getta ulteriore ombra sul comparto cimiteri cittadino, in particolare modo su quello di San Bernardo, dove in passato il degrado si era manifestato nella forma di lucernari bucati da una precedente grandinata estiva, e riparati con estremo ritardo. Oltre al problema della manutenzione, che affligge un po’ tutti i cimiteri del territorio, ora quindi arriva anche la minaccia di razzie perpetrate da “profanatori” che non si fanno scrupoli a rubare ai defunti anche questi piccoli e umili vasetti portafiori, sottratti per profitto dalla proprietà di chi non può più difendersi, un gesto vile e codardo da cui ora gli utenti dei cimiteri, in particolare quello di San Bernardo, si dovranno ben guardare.

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