LODI La ciclopedonale del Passeggio è una trappola sconnessa e piena di buche: i ciclisti la evitano per paura di cadere

La situazione disastrata della pista in piazzale Medaglie d’Oro: raffica di forature

È già da parecchio tempo che la pista ciclabile e pedonale di viale IV Novembre, proprio a ridosso del Belfagor di piazzale Medaglia d’Oro, all’incrocio con via XX settembre, fa storcere il naso ai lodigiani.

Enormi falle, buchi e crateri pericolosi per le caviglie dei pedoni e per le ruote dei ciclisti sono andate aumentando in dimensioni e profondità dopo ogni pioggia battente o evento climatico avverso. Ora si è arrivati ad una situazione che non sembra più sostenibile.

«Un bel problema per pedoni e ciclisti, ma anche per chi guida i monopattini - spiegano i passanti -. Effettivamente questo tratto ciclopedonale risulta molto pericoloso per il transito di chiunque, poiché è molto facile inciampare o essere disarcionati dal proprio mezzo».

Gli avvallamenti nella pavimentazione proseguono anche lungo il percorso che costeggia i giardini Barbarossa, conducendo su viale Anelli. «Ogni volta che percorro con la mia bici questo tratto di strada sobbalzo notevolmente a causa delle buche - spiega S.S., un ciclista di passaggio - e la mia preoccupazione maggiore va alle camere d’aria delle ruote. Non è la prima volta che mi capita di forare in questo tratto. Il ghiaietto che con il tempo è stato divelto risulta infatti molto appuntito, e pericoloso quindi per l’incolumità degli pneumatici della bici».

Tanti ciclisti, appunto per evitare di danneggiare il proprio mezzo, non utilizzano la pista ciclabile ma preferiscono servirsi della carreggiata deputata al transito delle auto, alle volte procedendo anche contromano, creando perciò un pericolo per sè e per gli altri.

La speranza dei cittadini lodigiani è che presto, dal Broletto, si possa apportare qualche miglioria lungo questo tratto di passeggio ammalorato, programmando una nuova stesura del ghiaietto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA