LODI Ingorghi nel sottopasso della stazione, posata la nuova segnaletica colorata

L’indicazione, fino a qualche giorno fa, era mantenere la destra. Così dicevano i cartelli - fotocopie A4 attaccate qua e là sulle scale dal fabbricato viaggiatori verso il tunnel - e così diceva anche la segnaletica posizionata a terra: una freccia blu che indicava di proseguire sul lato destro e un segnale che indicava lo stop sul lato sinistro.

Posizionata la nuova segnaletica nel tunnel della stazione ferroviaria, caratterizzata da code e sovraffollamento, con disagi massicci, timori e indignazione, negli orari di punta per la concentrazione di pendolari e studenti, in particolare tra le 7.30 e le 8 del mattino. Le nuove indicazioni che sono di fatto un “dietrofront” rispetto a quanto detto finora con le indicazioni precedenti e anche con l’abitudine comune di mantenere la destra scendendo la scale; cosa che non è passata inosservata ai viaggiatori abituali. I maxi adesivi - con le frecce bianche su sfondi rossi e blu a seconda della direzione - sono stati posizionati sia sulla sommità delle scale, sia lungo il tunnel che conduce ai binari. Per la discesa dalle scale dal fabbricato viaggiatori viene indicata come via consentita quella sul lato sinistro, mentre la porzione di scale sul lato destro - almeno così a intuito sembra indicare la posizione delle frecce - è destinata alla salita.

Spariti i fogli dove si dava come indicazione quella di mantenere la destra, adesivi sono stati posizionati anche ai piedi delle scale che portano ai binari 2 e 3, per cui si è fatta una scelta diverse. Non indicare due direzioni dei flussi sulla stessa scala - di dimensione comunque più ridotte rispetto a quella che dall’atrio del fabbricato viaggiatori conduce al tunnel - , ma riservare una scala alla discesa e una alla salita. Posizionati anche nuovi cartelli sulle parati del tunnel e delle scale che invitano i viaggiatori a “mantenere la corsia” e “seguire la segnaletica”. La situazione critica si è generata per la chiusura del sottopasso ciclo-pedonale tra viale Pavia e via Dall’Oro che ha di fatto tolto - in via temporanea - una delle vie di collegamento privilegiate all’interno della città.