
Lodi, influenza: al lavoro per preparare la campagna
«Speriamo che i sieri arrivino in numero adeguato, non come l’anno scorso»
Preparativi al via per la campagna anti influenzale nel Lodigiano. «La speranza - dice il presidente dell’ordine dei medici di Lodi Massimo Vajani - è che le dosi quest’anno arrivino in maniera adeguata a ciascun collega, per potersi organizzare al meglio e non con il contagocce, come lo scorso anno». Nel 2019 erano state quasi 38mila 500 le dosi di vaccini arrivate nel Lodigiano. Nel 2018, invece, i medici di famiglia avevano vaccinato 30mila 668 pazienti. Altre 3mila 622 iniezioni erano state effettuate negli ospedali e nelle case di riposo, per un totale complessivo, di 34mila 290 vaccini. La copertura vaccinale, nei pazienti con più di 65 anni, era stata pari al 56 per cento.
«Quest’anno - dice Vajani -, la campagna anti influenzale dovrebbe partire con un po’ di anticipo. Secondo indiscrezioni, a fine ottobre, dovrebbe avvenire, la consegna dei vaccini». Modalità e tempi di esecuzione non sono ancora certi, ma visto l’allentamento della curva epidemiologica, non è escluso che le istituzioni spingano per un rafforzamento delle vaccinazioni negli ambulatori dei medici di famiglia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA