LODI Giovane aggredita dal marito, ma non era la prima volta - IL VIDEO

Ricostruita la triste vicenda della 26enne che si era presentata in pronto soccorso perché il marito le aveva lanciato addosso un ventilatore

È arrivata in ospedale con traumi ed ematomi, segni dell’aggressione subita dal marito pochi minuti prima. Ma c’è un passato di violenza e prevaricazioni alle spalle dell’ennesimo caso di “Codice rosso” venuto a galla nei giorni scorsi nel Lodigiano. Vittima una 26enne, presentatasi nei giorni scorsi in ospedale a Lodi accompagnata dal personale del 118.

West Nile, due casi nel Lodigiano. Le altre notizie del giorno www.ilcittadino.it. Video di Lorenzo Rinaldi

La donna era stata soccorsa nei minuti precedenti dopo che il marito 47enne le aveva lanciato addosso un ventilatore mentre si trovavano nell’abitazione familiare.

Ad intervenire per primi sul posto gli agenti della polizia locale, con il personale della questura che ha ricostruito poi quanto avvenuto appena la 26enne era arrivata al pronto soccorso del Maggiore.

Ad emergere però sono stati anche altri episodi, con il coinvolgimento anche dei tre figli, vittime a loro volta delle violenze impartite dall’uomo.

Il personale della Squadra mobile quindi, ricevuta la denuncia, ha fatto sì che la donna venisse collocata in una struttura protetta grazie alla collaborazione del centro antiviolenza “La metà di niente”, mentre per il 47enne è scattato il provvedimento d’allontanamento dall’abitazione familiare e di divieto di avvicinamento dai luoghi frequentati da moglie e figli.

L’approfondimento a firma Nicola Agosti sul «Cittadino» in edicola domani 9 agosto 2023

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